Nostro padre

Targa con testo in tedesco nella Chiesa di Paternoster ( Gerusalemme )
L'affresco della cupola della chiesa parrocchiale di Lichtental mostra le sette petizioni del Padre Nostro

La preghiera del Signore è la preghiera più comune del cristianesimo e l'unica dopo il Nuovo Testamento che Gesù Cristo insegnava ai suoi discepoli . È pregato dai cristiani di tutte le confessioni , la maggior parte anche in adorazione . Per fare questo usano la versione più lunga con un totale di sette richieste che è contenuta nel Vangelo di Matteo . Nel Vangelo di Luca c'è una versione più breve con cinque petizioni. Grazie al suo uso frequente, il Padre Nostro è uno dei testi più famosi della Bibbia . Insieme al Credo e alI Dieci Comandamenti sono considerati uno dei fondamenti che ogni battezzato dovrebbe imparare e conoscere. Il catechismo luterano fa seguito a questa tradizione.

La preghiera del Signore è anche chiamata

Versioni

La Preghiera del Signore è stata tramandata in due diverse versioni: Mt 6,9–13  UE e Lc 11,2–4  UE . Entrambe le versioni iniziano rivolgendosi a Dio come Padre e sono seguite da due diverse serie: prima tu-richieste "(tuo)", riferito a Dio, in particolare al suo nome e alla sua regola, poi noi-richieste "(nostro)", come richieste per i bisogni dei seguaci di Gesù Cristo, corporali (pane) e spirituali (perdono, tentazione). Con questo vengono nominate le cinque richieste contenute in Luca, in Matteo ne esistono altre due.

Luca 11

La Preghiera del Signore sta al di fuori del discorso di campo ( Lc 6,20-49  EU ) e altri paralleli lucani al Discorso della Montagna. È narrato nella risposta di Gesù alla domanda di un discepolo: “Signore, insegnaci a pregare, come Giovanni insegnò ai suoi discepoli. Poi disse loro: Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome. Venga il tuo regno. Dacci il pane di cui abbiamo bisogno ogni giorno. E rimedia ai nostri peccati; poiché anche noi rimettiamo a ciascuno ciò che ci deve. E non ci indurre in tentazione” ( Lc 11, 1-4  EU ). Prima c'era un resoconto della visita di Gesù alle sorelle Marta e Maria ( Lc 10,38-42  EU ). Lì, l'ascolto dell'insegnamento di Gesù come “la parte buona” che non va tolta a chi lo sceglie, si contrappone alle tante “preoccupazioni e affanni” con cui Marta cerca di servire Gesù. Di conseguenza, la preghiera del Signore appare come quella migliore adorazione che gli ascoltatori dell'insegnamento di Gesù possono imparare da essa.

A causa del quadro situazionale e della menzione dei discepoli di San Giovanni, la versione di Luca è solitamente ritenuta più originale.

Matteo 6

La versione più nota su cui si basa l'uso liturgico odierno si basa sul testo del Vangelo di Matteo ( Mt 6,9-13  UE ). Lì la Preghiera del Signore sta al centro del Discorso della Montagna , che, come l'insegnamento di Gesù, precede la sua azione di guarigione ( Mt 5,1f  EU ). La formulazione del Padre Nostro rende concreto l' insegnamento di Gesù sulla preghiera ( Mt 6,5-15  UE ). La preghiera dei seguaci dovrebbe essere distinta da un modo di pregare pubblico, verboso, rivolto all'esterno tra farisei e gentili . La sua base è la promessa che precede ogni preghiera: “Tuo padre sa che cosa avete bisogno prima di chiedere per essa” ( Mt 6 :EU ). Segue l'invito: “Pregate dunque così” ( Mt 6 : 9a  EU ).

In Matteo il discorso di Dio è solenne: non solo “Padre” (come in Luca), ma “Padre nostro nei cieli”. Vengono inoltre integrate le due file di richieste: la prima riga con la nota “Sia fatta la tua volontà”, la seconda riga con la richiesta “ma liberaci dal male”.

Solo in Matteo c'è un commento di Gesù riguardo a una delle richieste, cioè la richiesta di perdono: Il commento si riferisce all'affermazione fatta dalla preghiera che aveva perdonato altre persone da parte sua. Gesù dichiara estremamente importante questo perdono interpersonale; lo vede come un prerequisito per ricevere il perdono da Dio ( Mt 6,14  UE ). Per inciso, questo commento è lungo la metà del testo del Padre Nostro.

Solo la versione mattheana chiude la serie delle richieste con una dossologia (“parola di vanto”) che risale alla richiesta iniziale per la venuta del regno di Dio e, per così dire, restituisce la precedente promessa di Dio nella bocca di Gesù a Dio: “Poiché tuo è il regno [... ] “Tuttavia, questa conclusione non è stata tramandata nei manoscritti più antichi, quindi probabilmente mancava nell'originale Vangelo di Matteo.

Testo secondo la versione in Matteo

Testo originale greco e latino

Il Padre Nostro in latino come canto gregoriano
greco latino

Πάτερ ἡμῶν ὁ ἐν τοῖς οὐρανοῖς ·
ἁγιασθήτω τὸ ὄνομά σου ·
ἐλθέτω ἡ βασιλεία σου ·
γενηθήτω τὸ θέλημά σου,
ὡς ἐν οὐρανῷ καὶ ἐπὶ γῆς ·
τὸν ἄρτον ἡμῶν τὸν ἐπιούσιον δὸς ἡμῖν σήμερον ·
καὶ ἄφες ἡμῖν τὰ ὀφειλήματα ἡμῶν,
ὡς καὶ ἡμεῖς ἀφήκαμεν τοῖς ὀφειλέταις ἡμῶν
καὶ μὴ εἰσενέγκῃς ἡμᾶς εἰς πειρασμόν,
ἀλλὰ ῥῦσαι ἡμᾶς ἀπὸ τοῦ πονηροῦ.

(Versione greca basata sul Vangelo di Matteo)

Pater noster, qui es in caelis:
sanctificetur nomen tuum.
Adveniat regnum tuum.
Fiat voluntas tua,
sicut in caelo, et in terra.
Panem nostrum supersubstantialem (cotidianum) da nobis hodie.
Et dimitte nobis debita nostra,
sicut et nos dimittimus debitoribus nostris.
Et ne nos inducas in tentationem,
sed libera nos a malo.
Amen.

(Versione latina basata sulla traduzione della Vulgata )

Testo aramaico (in traslitterazione ) e testo tedesco

Aramaico (in lettere latine) Tedesco

Abwûn d'bwaschmaja.
Peccato per Nethkadash.
Tête malkuthach.
Nehwê tzevjânach aikâna d'bwaschmâja af b'arha.
Hawvlân lachma d'sûnkanân jaomâna.
Waschboklân chaubên (wachtahên) aikâna daf chnân schvoken l'chaijabên.
Wela tachlân l'nesjuna ela patzân min bischa.
Metol dilachie malkutha wahaila wateschbuchta l'ahlâm almîn.
Amen.

(versione in aramaico )

Il nostro Padre celeste!
Sia santificato il tuo nome.
Venga il tuo regno.
Sia fatta la tua volontà sulla terra, come in cielo.
Il nostro pane quotidiano Dacci oggi.
E rimetti a noi i nostri debiti,
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Perché tuo è il regno, la potenza e la gloria per sempre.
Amen.

(Traduzione basata su Martin Lutero da Mt 6,9-13  LUT )

Ursula Schattner-Rieser ha realizzato una nuova retrotraduzione o ricostruzione della preghiera aramaica originale basata sui testi aramaici di Qumran "la fase aramaico- palestinese centrale", che differisce in alcuni dettagli dalle comuni retroversioni.

Versioni di testo in lingua tedesca

sezione Versione ecumenica attuale
(sviluppata dall'ALT 1968)
Versione luterana precedente
( Inni della Chiesa evangelica 1950)
Versione precedente cattolica romana
( messale Schott del 1930)
Ex versione vetero-cattolica
( innario del 1965)
Chiedere

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;

Padre nostro che sei nei cieli. Sia santificato il tuo nome.

Venga il tuo regno.

Venga il tuo regno.

il tuo regno venga a noi;

Il tuo regno venga a noi.

Sia fatta la tua volontà sulla terra, come in cielo.

Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.

Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra!

Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.

Il nostro pane quotidiano Dacci oggi. E rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano. E rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori.

Il nostro pane quotidiano Dacci oggi; e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori;

Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori.

E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.

E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.

e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.

E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.

Embolia (Solo in alcune tradizioni liturgiche, vedi embolia .)
Dossologia Perché tuo è il regno, la potenza e la gloria per sempre. Perché tuo è il regno, la potenza e la gloria per sempre.
Acclamazione Amen. Amen. Amen. Amen.

Nelle chiese riformate l'indirizzo è: "Padre nostro", il resto del testo è lo stesso. Nella Chiesa Neo-Apostolica , oltre al saluto, è stata cambiata anche la seconda frase: “Sia santificato il tuo nome”. In esso segue la Bibbia di Lutero del 1984.

Contrariamente alla traduzione tedesca, la versione latina distingue tra plurale e singolare quando la frase “in cielo” ricorre due volte : in caelis ( ablativo plurale, letteralmente: nei cieli) da una parte, in caelo (ablativo singolare) dall'altra Altro. Questa formulazione si trova anche nel testo greco originale e risale all'antica idea dei sette cieli , per cui Dio stesso si trova ad Araboth , il settimo cielo. La prima traduzione del Catechismo di San Gallo , compilata alla fine dell'VIII secolo, ne deviava con la formulazione “Fater unseer, thu pist in himile”, come faceva la tradizione odierna. Corrispondentemente, la versione inglese usa due volte il singolare "in heaven", mentre in francese viene fatta una distinzione tra "aux cieux" e "au ciel".

Nel caso della richiesta di pane, la versione originale greco parla di ἄρτος ἐπιούσιος , vale a dire di "pane sufficiente" o il pane per questo (e la successiva) giorno: "Dacci oggi il pane sufficiente per noi" I Vulgata traduce la stessa parola epiusios in modo diverso: Luca 11:3 "Panem nostrum cotidianum da nobis cotidie", Matteo 6:11 "Panem nostrum supersubstantialem da nobis hodie". - era comune.

Quando si chiede perdono, le traduzioni non seguono i manoscritti più antichi, ma il testo maggioritario o la versione testuale di Luca. Scrivono: “come anche noi rimettiamo ai nostri debitori ” ( ἀφιομεν , presente). In origine, però, molto probabilmente Matteo usò la forma verbale ἀφήκαμεν (aphēkamen, una forma dell'aoristo ): “come abbiamo perdonato”. Per chi prega, questo significa che non deve chiedere perdono se non ha ancora fatto personalmente questo passo, perché - così continua il Vangelo di Matteo - «se perdoni agli uomini le loro colpe, il Padre tuo che è nei cieli farà anche le tue colpe per te perdona. Ma se voi non perdonate la gente le loro malefatte, il Padre vostro celeste non ti perdonerà le vostre colpe sia. “( Mt 06:14,  15 )

“E non ci indurre in tentazione”, traducono gli esegeti con “E non lasciamoci tentare”, usato dai cattolici francofoni dal 2017 (o dal 2018 in Svizzera). In questa occasione papa Francesco ha criticato la traduzione in tedesco e in altre lingue. Il presidente della Conferenza episcopale tedesca, il cardinale Reinhard Marx , lo ha respinto. Non vede la necessità di cambiare la Preghiera del Signore e ha la maggior parte dei vescovi tedeschi dalla sua parte. Anche la Chiesa protestante non vede la necessità di agire; Secondo il responsabile della revisione della Bibbia di Lutero, Christoph Kähler , non si tratta di traduzione corretta, ma di interpretazione. Seguendo il suggerimento papale, il testo per l'Italia è stato modificato dal 29 novembre 2020: in futuro dovrebbe essere: non abbandonarci alla tentazione (letteralmente: non lasciarci in tentazione) invece che in precedenza: non ci indurre in tentazione (non guidaci nella tentazione).

La lode ὅτι σοῦ ἐστιν ἡ βασιλεία καὶ ἡ δύναμις καὶ ἡ δόξα εἰς τοὺς αἰῶνας. ἀμήν o Quia tuum est regnum et potestas et gloria in saecula. ("Poiché tuo è il regno e la potenza e la gloria per sempre") si trova solo in manoscritti successivi; si basa su una preghiera di ringraziamento del re Davide ( 1 Chr 29.11  EU ).

Preistoria delle due versioni

La forma-noi del Padre Nostro suggerisce che sia stato pregato in comunità; per questo è stato necessario memorizzarlo. Ma questo pone la domanda sul perché ci siano due versioni. La ricerca tende a ritenere che la versione più breve di Luca sia quella originariamente insegnata da Gesù. Le estensioni della versione di Matteo si basano forse sulle seguenti preoccupazioni: Il discorso solenne di Dio all'inizio potrebbe essere stato fatto per ragioni liturgiche. Le due ulteriori richieste potrebbero essere nate dal desiderio di orientarsi pienamente alla preghiera di Gesù; Le richieste sono riportate in una forma simile alle preghiere di Gesù alla vigilia della Passione : "Sia fatta la tua volontà" Gesù ha pregato nel Getsemani ( Lc 22,42  EU ), e Gesù ha chiesto "salvali dal male" nel cosiddetto " alta preghiera sacerdotale"( Gv 17, 15  UE ).

Il fatto che le versioni di Luca e Matteo risalgano a una comune traduzione in greco è dovuto all'uso coerente dell'unico vocabolo greco epiusios nella richiesta del pane.

Dal momento che la preghiera del Signore si trova in Matteo e Luca, ma non in Marco, ricerca storico-critica assegna alla ipotetica fonte di Q. logica I loro testi più antichi, originariamente tramandati oralmente e plasmati dalla situazione dei predicatori evangelizzatori, sono fatti risalire a cristiani che probabilmente incontrarono Gesù stesso durante la sua vita.

giudaismo

Il Padre Nostro è legato alle tradizioni di preghiera del Tanakh . Ad esempio, il Salmo 103 si riferisce al santo nome di Dio, alla sua volontà e alla sua disponibilità a perdonare, e paragona la misericordia di Dio a quella di un padre verso i suoi figli. Quindi Gesù ha ripreso le parole chiave nell'Antico Testamento senza prendere in prestito formulazioni specifiche da lì.

Ci sono somiglianze individuali con le preghiere ebraiche successive: nella prima parte del Padre Nostro, in relazione alla santificazione del nome e alla realizzazione del governo di Dio, ci sono paralleli con il Kaddish (che fu scritto intorno al 100 d.C.), e in la seconda Parte, per quanto riguarda i bisogni della vita umana, ha paralleli con la diciotto supplica Schmone Esreh (i cui contenuti sono attestati intorno al 200 dC). Ma ci sono anche differenze significative. Le preghiere ebraiche venivano recitate nella lingua sacra dell'ebraico , mentre molto probabilmente Gesù insegnava il Padre Nostro in aramaico volgare . Le forme più comuni di rivolgersi a Dio nel giudaismo erano "Signore" o "Re del mondo". Il discorso praticato da Gesù - e insegnato dai suoi discepoli - era l'aramaico Abba , da tradurre come padre o caro padre . Era una forma di indirizzo molto riservata. Si può "riassumere tutta la teologia paleocristiana con questa formula". Coloro che si rivolgono a Dio in modo così familiare sono “figli di Dio” ( Rm 8, 15-16  UE ). L'idea del Padre Celeste è quella di tenersi liberi da caricature patriarcali, come quelle spesso prodotte dai padri umani. Nuova era anche la richiesta di Gesù a coloro che pregavano di perdonare le altre persone da parte loro, e il collegamento di questa condizione con la richiesta a Dio di perdono della propria colpa. Colpisce infine la brevità della preghiera.

liturgia

Pater noster , decorazione murale popolare , pubblicata prima del 1900

La preghiera del Signore è stata data un posto permanente nella liturgia di culto dei primi cristiani. Secondo Didache 8.2f, i cristiani dovrebbero anche pregarlo in privato tre volte al giorno.

Nella Chiesa cattolica, la Preghiera del Signore fa parte della Santa Messa , la preghiera delle ore delle Lodi e dei Vespri, così come il rosario . È anche parte integrante del culto nelle chiese protestanti in Germania. I capitolari di Carlo Magno prescrivevano che ogni cristiano fosse in grado di recitarlo a memoria. Chi non è stato in grado di farlo non dovrebbe essere ammesso come padrino (testimone battesimale).

Dossologia

Padre Nostro - la preghiera più famosa del mondo cristiano nella scrittura originale bulgara: dal Codex Assemanianus e dal Codex Zographensis , X-XI secolo, a Glagolitsa ; dal Tetra Gospel dello zar Ivan Alexander , 1355, a Kyrilliza .

Nella Chiesa ortodossa , la dossologia è pronunciata dal sacerdote nei servizi divini, ed è completamente tralasciata nell'uso privato. Questa pratica era comune anche nelle Chiese cattoliche romane e veterocattoliche prima della riforma liturgica . Nella forma straordinaria del rito romano , le prime petizioni del Padre Nostro sono pregato dal celebrante; solo l'ultima richiesta viene fatta congiuntamente da tutti, seguita poi da embolia con dossologia.

Embolia

Nella Santa Messa, tra le suppliche e la dossologia, c'è l' embolia , che il sacerdote canta o pronuncia prima del versetto conclusivo per approfondire e riassumere le petizioni precedenti:

“Liberaci, Signore Onnipotente, da ogni male e donaci la pace ai nostri giorni. Vieni in nostro aiuto con la tua misericordia e preservaci dalla confusione e dal peccato, affinché possiamo attendere fiduciosi la venuta del nostro Salvatore Gesù Cristo».

Interpretazioni

Interpretazioni del Padre Nostro sono apparse in vari modi dopo Tertulliano , anche in forma di versi come in un'esegesi bavarese del XII secolo nel metro del Septenar .

Impostazioni

La Preghiera del Signore è stata musicata in vari modi nella storia del cristianesimo e nella storia della musica profana .

Inni

Nella liturgia vengono utilizzate le seguenti composizioni e melodie tradizionali:

Una delle melodie gregoriane della preghiera latina del Signore (toni Orationis Dominicae)
\ relative c '{\ clef "petrucci-g" \ override Staff.Stem #' transparent = ## t \ override Staff.TimeSignature # 'stencil = ## f \ set Score.timing = ## f \ override Voice.NoteHead # 'style = #' baroque \ set suggestAccidentals = ## f \ set Staff.midiInstrument = # "clarinetto" \ key f \ major f4 g4 la4 la4 \ bar "'" g4 bes4 la4 g4 f4 \ bar "'" \ break g4 f4 g4 a4 g4 (f4) f4 (g4) a4 g4 (a4) g4 \ bar "|"  \ break a4 bes4 a4 a4 g4 a4 g4 f4 \ bar "'" a4 a4 \ bar "" \ break g4 a4 g4 g4 f4 \ bar "'" g4 f4 g4 a4 g4 (f4) \ bar "" \ break f4 (g4 ) a4 g4 (a4) g4 \ barra "|"  f4 g4 a4 a4 \ bar "" \ break a4 g4 a4 bes4 a4 a4 g4 a4 g4 f4 f4 \ bar "|"  \ break g4 f4 g4 a4 bes4 a4 a4 g4 a4 g4 f4 \ bar "'" \ break g4 f4 g4 a4 g4 a4 g4 g4 f4 g4 a4 \ bar "" \ break g4 f4 g4 g4 \ bar "|"  d4 f4 g4 g4 la4 g4 g4 \ barra "" \ pausa g4 f4 g4 g4 (f4) f4 \ barra "'" f4 g4 g4 g4 g4 a4 g4 (f4) f4 \ barra "||"  } \ addlyrics {Pa - ter no - ster, qui es in cae - lis;  san - cti - fi - cé - tur no - men tu - um;  ad - vé - ni at re - gnum tu - um;  fi - at vo - lún - tas tu - a, si - cut in cae - ló, et in ter - ra.Panem no - strum co - ti - di á - - num da no - to hó - di e;  et di - mit - te no - to dé - bi - ta no - stra, si - cut et nos di - mit - ti - mus de - bi - tó - ri - bus no - stris;  et ne nos in - dú - cas in ten - ta - ti - ó - nem;  sed li - be - ra nos a ma - lo.  }

Fonte: Gotteslob (1975) n. 378

Messagesang nostro padre
\ relative c '{\ clef "petrucci-g" \ override Staff.Stem #' transparent = ## t \ override Staff.TimeSignature # 'stencil = ## f \ set Score.timing = ## f \ override Voice.NoteHead # 'style = #' barocco \ set suggestionAccidentals = ## f \ set Staff.midiInstrument = # "clarinetto" \ chiave f \ maggiore f4 g4 la4 g4 la4 bes4 la4 \ bar "|"  a4 a4 a4 \ barra "" \ pausa a4 g4 a4 g4 f4 \ barra "|"  f4 g4 a4 g4 \ barra "|"  \ break a4 bes4 a4 a4 g4 f4 \ bar "'" g4 f4 g4 g4 \ bar "" \ break f4 g4 a4 g4 \ bar "|"  f4 g4 a4 g4 a4 be4 \ bar "" \ break a4 a4 g4 f4 \ bar "|"  g4 g4 a4 g4 f4 f4 g4 \ bar "'" \ break a4 a4 bes4 a4 a4 a4 g4 a4 g4 f4 f4 \ bar "|"  \ pausa f4 g4 g4 g4 g4 f4 g4 a4 g4 \ barra "|"  \ pausa f4 d4 f4 g4 g4 g4 g4 a4 g4 f4 \ barra "||"  } \ addlyrics {Padre nostro in cielo, ha santificato il tuo nome.  Venga il tuo regno.  Sia fatta la tua volontà sulla terra, come in cielo.  Il nostro pane quotidiano Dacci oggi.  E rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debiti.  E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.  }

Fonte: Gotteslob (1975) n. 362

Opere corali, cantate e oratori

Opere per coro (e orchestra) nello stile di un mottetto , una cantata o un oratorio provengono da

musica lirica

opere d'organo

Come opera per organo , la preghiera compare anche nella storia della musica, tra cui:

  • Johann Sebastian Bach: Padre nostro nel regno dei cieli BWV 636, 682, 683, 737
  • Felix Mendelssohn Bartholdy 6a sonata per organo op. 65 su "Padre nostro nel regno dei cieli"
  • Max Gulbins : Padre nostro - 7 poesie per organo (harmonium), op.29
  • Manfred Kluge : Padre nostro nel regno dei cieli - nove strofe per organo (1963)
  • Pēteris Vasks : Pater noster (1991)

Altre opere strumentali

Opere per orchestra

Le composizioni sulla Preghiera del Signore per orchestra sinfonica provengono da:

Musica elettronica

Nel linguaggio musicale della musica elettronica del XX e XXI secolo, la preghiera suona in E Nomine (1999).

Musica popolare

Le impostazioni di Folksong - o Schlager -like provengono da:

Nella musica rock e pop , la preghiera del Signore è stata messa in musica da:

Guarda anche

letteratura

esegesi

Traduzioni

  • Johann Christoph Adelung : Mitridate o studi linguistici generali con il Padre Nostro come campione linguistico in quasi cinquecento lingue e dialetti. Cinque volumi. Edizione originale: Voss, Berlino 1806-1817; Ristampa della prima edizione: Olms Verlag, 1970.

Teologia e pratica della preghiera

link internet

Commons : Padre Nostro  - raccolta di immagini, video e file audio
Wikisource: Pater noster  - fonti e testi completi
Wikisource: Padre Nostro  - Fonti e testi completi
Wikizionario: Padre Nostro  - spiegazione dei significati, origine delle parole, sinonimi, traduzioni

Ricevute e note individuali

  1. Manfred Seitz:  Art. Padre Nostro III. . In: Enciclopedia Teologica Reale (TRE). Volume 34, de Gruyter, Berlino / New York 2002, ISBN 3-11-017388-3 , pp. 516-527.
  2. ^ Franz Graf-Stuhlhofer : Predicazione di base. Fondamenti della fede cristiana nei sermoni. VTR, Norimberga 2010, pp. 149-156: “Perdona gli altri”.
  3. ^ Barbara Aland , Kurt Aland : Novum Testamentum Grecia. 27a edizione. Società Biblica Tedesca, Stoccarda 2001, ISBN 3-438-05115-X .
  4. ^ Erwin Nestlé , Kurt Aland: Novum Testamentum Graece et Latine. 22a edizione. Stoccarda 1963.
  5. Neil Douglas-Klotz: Il Vangelo nascosto. ARC, Edimburgo 2016, ISBN 978-1-5373-7373-7 .
  6. Ursula Schattner-Rieser : Abba. Padre nostro: la preghiera del Signore nel contesto delle tradizioni di preghiera ebraico-aramaica al tempo di Gesù . In: Daniel A. Smith, Christoph Heil (a cura di): La preghiera nel Vangelo dei detti Q (= WUNT, 425). Mohr-Siebeck, Tubinga 2019, ISBN 978-3-16-156660-8 , pp. 23-56.
  7. E salviamoci dalla nostra tentazione quindi Günther Schwarz : Cosa è stato tramandato in modo affidabile? Un esame critico del testo dell'opuscolo di † Kurt Aland "Il Nuovo Testamento - tramandato in modo affidabile". Gennaio 2009, p. 85 ( PDF 1 MB; 91 pagine su jesus-forscher.de, consultato il 20 ottobre 2019) è la traduzione più corretta dal testo aramaico.
  8. E non lasciarci soli nella tentazione vedi Papa Francesco: “Dio non ci conduce in tentazione” il 6 dicembre 2017 su www.vaticannews.va, accesso 20 ottobre 2019.
  9. Inno evangelico riformato. Basilea e Zurigo 1998, pagina 363 (n. 285).
  10. ^ Georg Ludwig Hahn: La teologia del Nuovo Testamento. Dörffling & Franke, 1854, pagina 287 f.
  11. ^ Horst Dieter Schlosser: Spaces of life and experience in Old Saxon texts. In: Andrea Hohmeyer, Jasmin S. Rühl, Ingo Wintermeyer (a cura di): Alla ricerca di tracce nei paesaggi linguistici e storici: Festschrift per Ernst Erich Metzner . LIT-Verlag, 2003, ISBN 978-3-8258-6565-8 , pagine 463-476, qui: pagina 464.
  12. testo
  13. Questa parola, che altrimenti non compare in latino, è una traduzione in prestito di Hieronymus , che partì dal greco ousia = latino substantia e rese la preposizione epi con super . Ha assunto il significato di soprannaturale, soprannaturale .
  14. testo
  15. ↑ a parte deviazioni isolate, vedi polemica tra Bernhard e Abelard ( Memento del 9 marzo 2012 in Internet Archive )
  16. Walter Grundmann : Il Vangelo secondo Matteo (=  commento teologico a mano sul Nuovo Testamento ; I). Casa Editrice Evangelica, Berlino 1967
  17. Joachim Gnilka : Il Vangelo di Matteo , Parte 1 (Commento teologico di Herder sul Nuovo Testamento) . Friburgo/Brisgovia 1986, ISBN 3-451-20315-4 .
  18. Voderholzer critica la nuova traduzione di Our Father's Catholic.de del 29 novembre 2017
  19. ↑ Il Papa del Padre Nostro chiede una nuova traduzione Tempo , 7 dicembre 2017
  20. resti preghiera del Signore. Le chiese in Germania non vogliono cambiare il testo e contraddire il Papa. Frankfurter Allgemeine Zeitung , 17 dicembre 2017, pagina 1.
  21. Il teologo protestante Thomas Wagner ha pubblicato una critica esegetica al commento di papa Franziskus: su un commento di papa Francesco su una richiesta per la preghiera del Signore nelle traduzioni della Bibbia tedesca. In: ReLÜ , rivista di revisione per la traduzione letteraria , dicembre 2017.
  22. Nuovo Padre Nostro per i cattolici d'Italia. In: orf.at . 29 gennaio 2020, accesso 5 febbraio 2020 .
  23. Quindi Rainer Riesner : Gesù come maestro. Un'indagine sull'origine della tradizione evangelica (= WUNT II, ​​​​Vol. 7). Mohr Siebeck, Tubinga 1981, pagina 446.
  24. Wiard Popkes : La preghiera del Signore. In: Das große Bibellexikon , Vol. 2. 1996, pagina 635.
  25. Thomas Hieke: Struttura e contenuto della fonte della logica. In: Logienquelle - Spruchquelle. Società Biblica Tedesca : bibelwissenschaft.de, consultato il 9 novembre 2016.
  26. Wiard Popkes : La preghiera del Signore. In: Il grande lessico biblico. 1996, Vol. 2, pp. 635-637.
  27. ^ Martin Hengel , Anna Maria Schwemer : Gesù e il giudaismo. Mohr Siebeck, Tubinga 2007, ISBN 978-3-16-149359-1 , pp. 408, 417.
  28. ^ Hengel, Schwemer: Gesù e il giudaismo. pag. 417.
  29. Popkes: Preghiera del Signore , 1996, p. 636.
  30. interpretazione dettagliata nel Catechismo della Chiesa Cattolica , n 2759-2856.
  31. Edgar Papp: Interpretazione della preghiera del Signore. In: Burghart Wachinger e altri (a cura di): La letteratura tedesca del Medioevo. Lessico d'autore . 2a edizione completamente riveduta, volume 1 ( "A solis ortus cardine" - Cronista domenicano di Colmar ). De Gruyter, Berlino / New York 1978, ISBN 3-11-007264-5 , Sp. 554-556.
  32. ^ L'ufficio USA del copyright della Biblioteca del Congresso. La preghiera del Signore ., Compositore; John Serry Sr., 2 settembre 1992 #PAU 1-665-838