Ulrich Ammon

Ulrich Ammon (nato il 3 luglio 1943 a Backnang ; † 3 maggio 2019 ) era un linguista tedesco specializzato in sociolinguistica .

Vita

Ammon ha lavorato per molti anni presso l'Università Gerhard Mercator di Duisburg (in seguito Università di Duisburg-Essen ). Nel 1974 è diventato consulente scientifico e professore e nel 1980 è stato professore di linguistica tedesca con specializzazione in sociolinguistica; diverse volte è stato decano . Dopo il suo pensionamento nel 2008, ha continuato a lavorare. Ha tenuto numerose cattedre in visita e ha trascorso molto tempo in Australia (Univ. Of Sydney; Australian Nat. Univ., Canberra), USA (Wesleyan Univ., Middletown / Conn; Univ. Of North Carolina, Chapel Hill), Giappone (Dokkyo -Univ., Soka) e Austria ( Vienna) sopra. Ha inoltre tenuto cattedre in visita a breve termine in Egitto , Cina , Grecia , India , Italia , Giappone, Lettonia , Namibia , Russia , Turchia e Ungheria . Studia principalmente a Tubinga , ma anche a Gottinga , Francoforte sul Meno e Middletown / Conn. , USA (Fulbright Fellow. Wesleyan Univ.); a Tubinga e alla Wesleyan Univ. ha anche lavorato nell'insegnamento e nella ricerca.

Le principali aree di ricerca erano sociolinguistica e sociologia del linguaggio , ricerca linguistica internazionale, politica linguistica , dialettologia , storia recente della lingua tedesca, didattica linguistica .

Ammon è stato autore o coautore di 14 monografie , circa 300 articoli e oltre 100 recensioni , editore di circa 30 libri e 3 collane, co-editore e membro del comitato editoriale di diverse riviste. È stato membro di diverse organizzazioni scientifiche e dal 2003 al 2006 Presidente della Society for Applied Linguistics (GAL).

Priorità di ricerca

Negli anni precedenti, a partire dalla dissertazione , Ammon si occupava principalmente dell'origine sociale dei parlanti dialettali e delle loro difficoltà legate alla lingua nella scuola e nel lavoro (es. Dialetto, disuguaglianza sociale e scuola 1972/73; difficoltà scolastiche dei parlanti dialettali 1978), da cui anche quelle di supporto Emerse materiale didattico per la scuola ( Svevo . In: Dialekt / Hochsprache - kontrastiv, Sprachhefte für das Deutschunterricht 4 1977, insieme a Uwe Loewer). Nel contesto della sua vasta ricerca empirica su questo complesso di argomenti, Ammon ha sviluppato varie tecniche di misurazione rilevanti, come il " livello dialettale " (mappatura quantitativa delle espressioni vocali su scale che si estendono tra dialetto e linguaggio standard ) o atteggiamenti verso il dialetto e il linguaggio standard e i loro parlanti. Ha contribuito a un interesse paneuropeo per le questioni del "dialetto come barriera linguistica" e della sociologia dialettale.

Partendo dalle questioni dialetto-sociologiche, Ammon ha sviluppato un interesse generale per le questioni della posizione delle varietà e delle lingue in società con diverse varietà o lingue e le conseguenze per i loro parlanti (si veda, ad esempio, il volume Status and Function of Languages ​​and Language Varieties 1989), per il quale costruì vari modelli descrittivi. - Da qui il percorso ha portato ad un'indagine approfondita sulla posizione internazionale delle lingue, in particolare il tedesco (ad esempio, La posizione internazionale della lingua tedesca 1991). In questo contesto, studi approfonditi sul ruolo del tedesco nella comunicazione scientifica internazionale , sul suo essere respinto dall'inglese e sulle attuali difficoltà incontrate da scienziati non anglofoni nella comunicazione internazionale (es. Il tedesco è ancora una lingua scientifica internazionale? L'inglese anche per l'insegnamento universitario nel Paesi di lingua tedesca 1998; English as an Academic Language in Europe 2002, insieme a Grant McConnell; Linguistic Inequality in Scientific Communication Today 2007, insieme ad Augusto Carli) nonché l'ulteriore sviluppo di approcci teorici per il "sistema linguistico globale".

Dalla sociologia dialettale, Ammon ha anche sviluppato una teoria sociolinguistica della standardizzazione delle lingue, più specificamente sulle forze sociali che determinano lo standard delle lingue, cioè decidono quali forme sono corrette (vedi diversi articoli). Questi sono soprattutto i codificatori linguistici, i parlanti e scrittori modello, gli esperti linguistici e le autorità linguistiche standard. La prima bozza di questa teoria della standardizzazione si trova nel cap. A.4 del libro La lingua tedesca in Germania, Austria e Svizzera. Il problema delle varietà nazionali (1995). Soprattutto, tuttavia, il tedesco è ampiamente concepito e descritto per la prima volta in questo libro come una " lingua pluricentrica ". Il pluricentrico è un linguaggio che ha sviluppato peculiarità linguistiche standard per diverse nazioni o regioni: forme diverse, co-applicabili e localmente corrette. Nel caso del tedesco, questo vale per diverse nazioni (ad esempio Germania e Austria) e per diverse regioni (ad esempio Germania settentrionale e meridionale). Dalla sua ricerca pertinente, Ammon ha fornito le basi teoriche per il dizionario variante del tedesco (2004), che ha avviato e collaborato con ricercatori austriaci (Jakob Ebner, Hans Moser e altri) e svizzeri ( Hans Bickel , Heinrich Löffler e altri ) ha scritto. È il primo dizionario al mondo che contiene tutte le peculiarità linguistiche standard nazionali e regionali per un'intera lingua e solo queste e specifica l'esatto ambito nazionale e regionale per ciascuna variante. A tal fine, è stato necessario sviluppare una struttura speciale degli articoli, che in futuro potrà anche servire da modello per i dizionari corrispondenti per altre lingue pluricentriche ( inglese , francese , spagnolo , portoghese , cinese , arabo , olandese e altri).

Caratteri

Come autore
  • 2016. [Insieme a Hans Bickel e Alexandra Lenz] Dizionario tedesco delle varianti. La lingua standard in Austria, Svizzera, Germania, Liechtenstein, Lussemburgo, Belgio orientale e Alto Adige, nonché Romania, Namibia e insediamenti mennoniti. Completamente rielaborato 2a edizione Berlino / Boston: de Gruyter (916 + LXXVIII p.). [Prima edizione 2004 esclusi Romania, Namibia e insediamenti mennoniti].
  • 2015. La posizione della lingua tedesca nel mondo. Berlino / Monaco / Boston: de Gruyter. (1295 + XVII p.). Edizione inglese: 2019. La posizione della lingua tedesca nel mondo . Tradotto da David Charlston. New York: Routledge. (646 p.)
  • 2002. [Insieme a Grant McConnell] L' inglese come lingua accademica in Europa. A Survey of its Use in Teaching (Duisburg papers on linguistics and cultural studies 48). Francoforte a. M. ecc.: Lungo. (204 p.)
  • 1998. Il tedesco è ancora una lingua scientifica internazionale? Inglese anche per l'insegnamento universitario nei paesi di lingua tedesca. Berlino / New York: de Gruyter. (339 p.)
  • 1995. La lingua tedesca in Germania, Austria e Svizzera . Il problema delle varietà nazionali. Berlino / New York: de Gruyter. (575 p.)
  • 1991. La posizione internazionale della lingua tedesca. Berlino / New York: de Gruyter. (633 pagine)
  • 1991. Motivi di studio e immagine del tedesco tra gli studenti tedeschi australiani. Wiesbaden / Stoccarda: Steiner (lingua tedesca in Europa e all'estero 14). (196 p.)
  • 1972. Dialetto, disuguaglianza sociale e scuola. Weinheim / Basilea: Beltz. (Libro di studio Beltz, Pragmalinguistics 2) [Erw. Edizione 1973]. (193 pagine)
Come editore
  • 2004-2006 [insieme a Nobert Dittmar / Klaus J. Mattheier / Peter Trudgill] Sociolinguistica: un manuale internazionale della scienza del linguaggio e della società. Sociolinguistica: un manuale internazionale di scienza del linguaggio e della società, 3 voll 2., completamente rivisto. Edizione Berlino / New York: de Gruyter. (Handbooks for Linguistics and Communication Studies 3). (2622 p.)
  • 2001. The Dominance of English as a Language of Science. Effetti sulle lingue e comunità linguistiche non inglesi. Berlino / New York: Mouton de Gruyter (Contributions to the Sociology of Language 84). (478 p.)
  • 1989. Status e funzione delle lingue e delle varietà linguistiche. Berlino / New York: de Gruyter. (665 p.)

link internet

Prove individuali

  1. Notizie del 3 maggio 2019 su uni-due.de/germanistik/ (accesso 9 maggio 2019).